Ecco ! Ma si può vedere un fico così…spunta tra l’asfalto del marciapiede e il cemento del muro di una casa, annaffiato dalla pipì dei cani di passaggio, fotografato dalla sottoscritta mentre va a lavorare, prima che lo facciano fuori perché le sue radici destabilizzano… il cemento ! le radici di un fico, il suo seme…eddai è Fighissimo !! (Parlando a proposito dei frutti che ci accompagnano verso la fine dell’estate )
koredititti 
Sia lode al superfico! E alla Titti che l’ha fotografato naturalmente. Tenace, caparbio, si è fatto strada tra il cemento per uscire alla luce, simbolo di una lotta silenziosa della natura contro l’uomo.
Bravo fico!
strafigo 😀
Un fico così, con tanta voglia di sopravvivere, dovrebbe essere protetto! Ma oggi, in una società così disattenta, chi viene protetto?
Buona domenicabanzai43
Io lo proteggerò. l’ho fotografato. giurin giurello lo guarderò ogni mattina e gli darò il buon giorno. Buona settimana Banzai
Dal titolo pensavo tu ti avventurassi nella descrizione di un’altra specie di fichi: gli stra fichi signori uomini, quella specie rara che tanto ci interessa e ci invoglia, ci intriga e ci fa srabuzzare gli occhi, purtroppo oggigiono in via d’estinzione! E mi son detta:evviva! Titti ne ha trovato uno e lo ha fotografato a testimonianza che esistono ancora! Ma la specie protetta è rarissima e gli esemplari ancora viventi sono stra fichi in tutto e epr tutto, non solo nella bellezza e nella prestanza fisica o muscolosa. Essere stra fico è un dono di natura, va coltivato e preservato, magari stando attente alle peculiarità dei miei fantastici “Corteggiatori per errore”. Quelli sono una categoria a parte e il prossimo avrà la lettera Q. Invece tornando alla tua bella e significativa foto direi che la vita vince ancora sulla morte, la speranza supera il dolore, a dispetto di tutti il fico (forse fiorone?) continua a vivere e anche tra freddi muri può nascere un nuovo germoglio. Molto bella l’idea di fotografarlo, fa riflettere. Fabiana.
Hai ragione. Su tutto. Anche sulla speciale razza di strafighi in estinzione. Uno può essere strafigo nell aspetto e insopportabile nel carattere… Come un bel fico (frutto) ma insipido.. Acerbo… Immangiabile.
Tornando al mio fico o fiorone devo proprio prendere atto che alcune volte certe forme di vita, Alcuni semi, non si arrendono, sopravvivono nutrendosi di ogni goccia di acqua di ogni raggio di luce… E questa può essere una speranza.
la forza della natura e della vita… 🙂