• About me
  • Info

koredititti

~ " nella vita le cose passano sempre, come in un fiume…in un attimo te le trovi dietro alle spalle e devi andare avanti.Ti aspettano cose nuove." Niccolò Ammaniti

koredititti

Archivi tag: diario

Cielo azzurro o poco meno

13 giovedì Gen 2022

Posted by koredititti in emozioni

≈ 2 commenti

Tag

diario, scrittura creativa

Mi irrita l’esuberanza del cielo azzurro. VOGLIO, sì, voglio! esercitare il mio diritto al malumore, ad essere cupa e indisponente. Certo che se ci fossero le nubi e la pioggia avrei meno soddisfazione. Invece con l’aria frizzante del pieno inverno, magari accompagnata dal vento del Nord che spazza le nuvole e sgombra il cielo .. beh , sì, c’è più gusto. Guardare l’azzurro sopra di me. Attraverso gli alberi risecchiti, lui che si stende e si offre a piante e animali, che stuzzica la voglia di far germogliare nuove esperienze, una bella sfida! Lo guardo di traverso, socchiudo gli occhi, prendo la misura del suo infinito: tanto lo so che sei una illusione ottica! La tua meraviglia alimenta il mio incazzo, la mia rabbia si nutre della tua bellezza! Bravo, resta così e non ti oscurare, mi servi, mi sei utile, mi sento viva nella lotta. Per tutto il resto del romanticismo pacifico c’è il nuvolo e c’è la pioggia!

L’aloe funziona.

05 domenica Lug 2015

Posted by koredititti in follia, musica

≈ 6 commenti

Tag

blog, diario, Donne ironia

Come alcuni lettori sanno faccio volontariato alla Misericordia di Firenze . Servizio sanitario, ovvero sulle ambulanze, sono al primo livello, cioè trasporto barelle e “coltrino” ( telo su cui viene adagiato talvolta il “paziente” ), anche se ho fatto esercitazioni di BLS e manovre anti soffocamento, cedo volentieri l’incarico ai secondi livelli molto più esperti di me.

Ovvia su…torniamo all’argomento. Faccio questo volotariato e mi tolgo anche alcuni capricci unendo il dilettevole all’utile: partecipo a partite e concerti.. eheheheheh…( non immaginate il livello di devastazione che i ragazzi riescono a raggiungere durante i concerti e il tipo di soccorso che è necessario fare ..vabbè…). Tali servizi iniziano con il ritrovo i sede alle ore 13,30, se il concerto è alle 21. Partenza e ritrovo in loco del concerto alle 14.. il resto è ….NOIA allo stato puro, fino a sera. Quindi si procura di andare con un amico/a per stare in compagnia. I cancelli, per il sotto palco nel prato,  vengono aperti alle 15!!!!! Per coloro che hanno i posti numerati l’ingresso è alle 17…

Ho partecipato indenne al concerto di Vasco Rossi allo stadio della mia città. Indenne, perché ero in tribuna alta, all’ombra, e in tribuna ci vanno persone che non si devastano troppo, al massimo possono prendersi una storta alla caviglia salendo e scendendo dato che vanno a comprarsi ettolitri di birra.  Ma non è accaduto. Indenne perchè il clima non era rovente come in questi ultimi giorni…Quindi tutto ok.

Mi ero iscritta al servizio sanitario anche per il concerto di Jovanotti, mi hanno assegnato il sabato, cioè ieri, ( sarebbe stato uguale ad oggi dato il caldo e gli orari del servizio e ..la DIVISA!!! di ordinanza)… ho meditato a lungo se rinunciare o meno, ma il mio  “assurdo” senso civico e del dovere (a chi devo tutto ciò fra i miei antenati… metteremo i conti in pari un giorno), mi ha imposto di andare. Ok… Il caldo torrido di questi giorni era impietoso, le bottigliette di acqua scorrevano a fiumi, il frigorifero dell’ambulatorio non funzionava, ( meglio perché sennò eravamo tutti in congestione). I pantaloni arancioni della divisa,  della stessa consistenza della plastica con i catarifrangenti ( tipo i giacchetti che dobbiamo tenere in auto..), erano irrimediabilmente incollati alle gambe, la maglia di misto cotone, rigorosamente a MANICHE LUNGHE, era fradicia, con il gilet arancio/ catarifrangente sopra… non descrivo alto..di  prima nomina ero assegnata con la squadra alla tribuna (wowww ombra e seduta sulle scale..).. Poi non va più bene, si cambia assegnazione: campo base in tenda, nel prato dello stadio, sotto il sole con le barelle etc.. vabbè..

NO !! si cambia ancora: ci sono 10 assenti dell’ultima ora fra i volontari.. Sono stata assegnata sul prato in zona maratona… sotto il sole senza scampo, né l’ombra di un palo o imparcatura o lampione. sole.. sole… sole.. e basta… in due erano già lì da un’oretta circa… il primo pensiero va loro:  “ragazzi siamo arrivate noi due ( la mia compagna volontaria come me) andate all’ombra sennò  dobbiamo soccorrere voi… ” con la radio eravamo collegati al campo base ed abbiamo stabilito che facevamo a coppia turni di mezz’ora all’ombra… fino al tramonto …erano le ore 16….dopo poco sono iniziati malesseri dei ragazzi del prato sotto palco che erano entrati alle 15. Quindi c’era da correre in quattro. La Protezione Civile  non ha idratato come fa solitamente, e nemmeno i vigli del fuoco.. al nostro campo base un volontario ha preso una gomma e ha iniziato ad innaffiare … … Dio gliene renda merito…oppure l’Universo o qualsiasi sia la cosa che ha ispirato …Quindi anche noi, sempre a turno, ci siamo uniti ai bagnati e ai bagnanti.

Come tutto ciò che esiste ha inizio ed una fine,  il sole è tramontato, il concerto ha avuto inizio e i malesseri pure: svenimenti, stanchezza, pressione che cala, ubriachezza da birra, vabbè… Eravamo collegati alla Croce Rossa i cui volontari stavano dietro di noi con il loro ambulatorio sotto la maratona all’ombra… Arivabbè non facciamo ulteriore polemica che ho già espresso ilo mio disappunto a chi di dovere.. .

Il concerto è stato superrrrr, sudatissimo e valeva la pena di tutto quello che abbiamo passato. A  me Jovanotti piace, mi comunica energia positiva, e tanto vale la pena vederlo dal vivo di applaudirlo e seguirlo..le foto? Non sono riuscita a fare meglio..2015-07-07 06.12.15 2015-07-07 06.11.59

Oggi  sono distrutta dal sole di ieri e piena di pruriginosi eritemi da sole e da sudore. Ed ecco perché l’aloe funziona, la mitica pianta che ho in balcone da alcuni anni, la mia ALOE VERA: le taglio una foglia e spremo il succo sulle irritazioni e in dieci minuti tutto sparisce, in primis il prurito.

PS se voglio ricominciare a scrivere , provo ad iniziare così, dalle mie stupidaggini quotidiane, e son tante ….

Vita e foreste

25 giovedì Giu 2015

Posted by koredititti in emozioni

≈ 4 commenti

Tag

diario

‘Perdersi in se stessi è facile tanto quanto perdersi nella foresta o in una città.’
Da Scarpe italiane di Henning Mandelli
Banale? sì. .ma efficace. Lui lo dice meglio di me. …

Commenti recenti

giuseppe crimi su Sogni, fantasie, pane e marmel…
koredititti su Una Storia
Giuseppe su Una Storia
Giuseppe. Crimi su Rientro al corso
quarchedundepegi su Cielo azzurro o poco meno

Articoli recenti

  • Sogni, fantasie, pane e marmellata, casette in Canada
  • Una Storia
  • Rientro al corso
  • Cielo azzurro o poco meno
  • Auguri di Buon Anno 2022

Blogroll

  • Alessandra 0
  • gianni tose 0
  • Giorgio Giorgi 0
  • Giovanna 0
  • Laura 0
  • narrabondo 0
  • Nonsolomamma 0
  • Nove da Firenze 0
  • Pimpra 0
  • praga mattia 0
  • wordpress italiano 0
  • wwine 0

Archivi

Categorie

Meta

  • Registrati
  • Accedi
  • Flusso di pubblicazione
  • Feed dei commenti
  • WordPress.com

Blog su WordPress.com.

Privacy e cookie: Questo sito utilizza cookie. Continuando a utilizzare questo sito web, si accetta l’utilizzo dei cookie.
Per ulteriori informazioni, anche sul controllo dei cookie, leggi qui: Informativa sui cookie
  • Segui Siti che segui
    • koredititti
    • Segui assieme ad altri 172 follower
    • Hai già un account WordPress.com? Accedi ora.
    • koredititti
    • Personalizza
    • Segui Siti che segui
    • Registrati
    • Accedi
    • Segnala questo contenuto
    • Visualizza il sito nel Reader
    • Gestisci gli abbonamenti
    • Riduci la barra
 

Caricamento commenti...