Questo era, ed è, l’indirizzo del nostro “villaggio vacanze”, alias Grotta Saracena, in incognito però, dato che era il nome della vecchia gestione ( sigh!! se quella era la nuova.. :D)
PRESENTAZIONE DI SEI PERSONAGGI DISPERSI IN SALENTO
Il mio racconto della vacanza inizia dal fondo come faccio con certi libri che non riesco a leggere dall’inizio. Per me l’obiettivo vale sempre il percorso, anche in salita, anche difficile, disordinato e sudiciotto ( il pulito è relativo, pensateci bene). E l’obiettivo vacanza in Salento è stato raggiunto. Quindi eccomi qui sulla strada del ritorno, Paestum.
Ehm… in base al concetto esposto sulla maglietta (ed a me molto caro),avremmo potuto essere all’ospedale e in questura direi..mmmh dalla terza serata. Già, perchè eravamo sei adulti, quasi sconosciuti, ognuno con il proprio concetto di vacanza,di divertimento e di riposo, in un villaggio (quasi) in ri-costruzione, lontanuccio dal mare, tanto da non permetterci manco una compulsiva fuga a nuoto.
Quindi bisognava trovare un compromesso e andare d’accordo.
In certi casi la maturità aiuta, pure la lontananza da casa.
Aiutano anche le persone cuscinetto che, con la faccia di bronzo, parlano chiaro e resuscitano l’adattabilità insita in tutti, in qualcuno anche lo spirito si sopravvivenza, quindi grazie a Lei , C.
la nostra organizzatrice, trip-planner, donna mediatrice/cuscinetto, ci siamo adattati, divertiti e quant’altro possibile da fare stando insieme.
Fra noi che c’era chi conosceva i luoghi più belli con il mare più limpido e i vicoli suggestivi di Gallipoli: S.
insomma eravamo organizzate ed eravamo un bel trio
spettacolari direi.
Avevamo pure l’Avvocata, indiscussa panna fra i ringo,
sguardiepercorsi ha detto:
Bentornata!
koredititti ha detto:
grazie!!!
aninstellina ha detto:
Il compromesso è la soluzione alla vita!
koredititti ha detto:
Sì i compromessi sono necessari nella vita, questa volta nel mio caso, è stato veramente lieve, e molto piacevole…
virginia ha detto:
io non ho mai fatto una vacanza in gruppo
pero’ penso se gia’ quando si parte in famiglia
uno vuole andare di qua l’altro di la’
chi ha dei gusti chi altri
chi la vo’ cruda chi la vo’ cotta
il rischio di essere in vacanza non da soli
e’ proprio quello di doversi adattare anche alle esigenze altrui
e qui entra in campo l’adattabilita’ nonché l’inteligenza
l’educazione e un buon leader insomma un capace capogruppo
che sappia mettere insieme tutte le aspettative e faccia da parafulmine :-p
comunque alla fine e’ il risultato quello che conta
la vacanza c’e’ stata . per il resto c’e il prossimo anno
con questa esperienza in piu’ che indirizza le prossime scelte 🙂
koredititti ha detto:
Virginia, io sono stata bene, ero pronta e preparata psicologicamente, mi sono divertita anche di fronte alle difficoltà. Le persone sono state intelligenti e disponibili. Spero di non perdere i contatti
🙂
Anonimo ha detto:
Io ripartirei subito………..basta stare insieme e per me è già un divertimento….C.
koredititti ha detto:
Brava, ci siamo capite!!
suzieq11 ha detto:
Brava, sicuramente meglio che “L’isola dei famosi”!
Scherzavo, Tittina….
koredititti ha detto:
L isola era altrove 😀